Con l’elezione del Rettore per il sessennio 2019-2025, una fase si è chiusa. Il nuovo Rettore, a cui rivolgiamo gli auguri di buon lavoro, ha ottenuto un grande consenso. Il nostro auspicio è che sotto la sua guida l’Ateneo accresca la sua capacita di garantire la migliore qualità possibile nella formazione e nella ricerca, che sono fondamentali per la difesa e il miglioramento della qualità della vita civile, culturale ed economica del paese. Ci auguriamo anche che il nuovo Rettore sia disponibile a instaurare un dialogo con l’intera comunità accademica.
Lo sforzo di progettare azioni si è concretizzato nel documento programmatico del nuovo Rettore. Un contributo di analisi della situazione e di progettazione è venuto anche dal documento redatto trasversalmente dal personale che in Ateneo svolge ruoli diversi, documento che è stato reso disponibile nel sito di Ateneo. Pubblichiamo qui entrambi i documenti: programma nuovo Rettore, documento buon governo.
Interessante sarà vedere nel tempo in quali forme si realizzeranno i programmi che sono stati proposti all’Ateneo, ed anche in che modo si adatteranno ad una realtà in rapida trasformazione. Noi speriamo che questo avvenga con modalità sempre aperte al dialogo e al contributo. Crediamo che sarà importante consolidare nei prossimi anni la partecipazione alla vita dell’Ateneo, che abbiamo visto in parte rianimarsi nella fase elettorale.