Pavia e la sua Università:
incontro con i candidati sindaco.
Lunedì 12 Maggio 2014 – ore 17:00
Sala del Broletto, ingresso da via Paratici
Le domande.
Domanda 1
Quali sono i punti di forza e di debolezza della realtà universitaria pavese? Cosa pensa in generale del rapporto tra Università e città a Pavia? Ritiene che possa essere migliorato e in che modo?
Domanda 2
L’Ateneo nei prossimi anni dovrà occuparsi di edilizia universitaria (Campus di medicina, recupero palazzi storici, sviluppo dell’area Cravino, dismissione di immobili…). Quali politiche l’Amministrazione Comunale dovrebbe attivare in alleanza con l’Università? Può fornire un possibile profilo del prossimo assessore al territorio, urbanistica ed edilizia privata?
Domanda 3
Il punto di vista degli studenti è che Pavia, comparativamente ad altre città universitarie, sia povera di servizi utili anche alla comunità studentesca, come cinema, locali di intrattenimento, trasporto pubblico, piste ciclabili adeguate etc. I cinema ad esempio sono quasi scomparsi dal centro della città e i multisala sono raggiungibili solo in automobile.
Intrattenimenti di accesso facile per i nostri studenti sono la “movida alcolica” del mercoledì notte e il gioco d’azzardo (per il quale vantiamo nella nostra città un primato non certo invidiabile). Qual è l’opinione dei candidati in proposito e quali interventi pensano si possano mettere in atto?
Domanda 4
Cultura, formazione, ricerca e innovazione sono le attività a cui l’Università è vocata e sono contemporaneamente attività che possono promuovere lo sviluppo economico e sociale della città, ma le istituzioni pavesi non possono competere a tutto campo con quelle dell’area milanese (università, poli tecnologici, strutture sanitarie specialistiche).
Quale tipo di analisi hanno fatto i candidati su questo tema? E che ruolo intende svolgere il Comune di Pavia per rendere il sistema cittadino più competitivo in questo ambito?